Oggi un artista, un fotografo, vuole proporci la sua interpretazione del malato psichiatrico.
Cos'è che fa configurare un essere umano come tale? su cosa ci basiamo per "misurare" se un qualcosa sia umano o meno?
non sono gli arti, perchè un essere umano senza questo viene pur sempre considerato tale
non è la voce, anche un muto è un umano
non è il carattere, buoni e cattivi sono comunque umani
non è l'anima, questa è intangibile
per gli esseri umani, ciò che rende ai nostri occhi umano un'altra creatura è la testa, attraverso la presenza di questa decifriamo tutto di chi abbiamo davanti
attraverso il suo colore, i lineamenti, le espressioni, gli occhi
E come vengono definiti i malati psichiatrici per l'appunto come cliché?
fuori di testa, matti, privi di ragione, indecifrabili. dunque ciò che li differenzia dagli altri umani è proprio "un'assenza" della testa
intesa come ragione in esse contenuta
eppure quegli individui che vengono così tanto reputati diversi da noi, sono a loro volta umani, poichè ciò che rende umani, non è connotabile con criteri dati dalla logica e la ragione di una società che disprezza la diversità
poichè il problema è la diversità, i malati psichiatrici hanno una loro vita, le loro dinamiche, che seppur diverse, sono sempre umani, poichè siamo fatti della stessa sostanza e seppur vediamo il mondo in maniera forse per alcuni tratti diversi, questo è per differenze di interpretazione e non per differenze di "umanità"
ARTIST: Sitri
(instagram: iamsitri)
MODEL: Bettie Blue